Università degli Studi di Udine – Facoltà di Ingegneria
Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura – Anno Accademico 2003-04
Appello di FISICA – 13.9.2004
Rispondere alle domande e risolvere gli esercizi (indicando schematicamente il ragionamento e le leggi utilizzate) negli appositi spazi liberi.
1 – Definire quantitativamente il vettore accelerazione ed esprimere, per un generico moto curvilineo, le sue componenti tangente e centripeta.
Soluzione: Derivando il vettore velocita’: a = dv/dt, v = vut è a = dv/dt ut + v2/r un.
2 – Esercizio
Su di un piano inclinato di un angolo θ poggia una massa M inizialmente ferma. Se il coefficiente di attrito statico fra le due superfici è mS = 0.2, calcolare il massimo angolo di inclinazione consentito affinchè la massa resti ferma.
Soluzione: Mg senθ < msMgcosθ è θ < 11.3°.
3 – Definire quantitativamente, chiarendo il significato dei simboli, le seguenti grandezze fisiche: a) momento di una forza; b) momento della quantità di moto di una particella;
c) momento d’inerzia di un corpo.
4 – Esercizio
Una trave uniforme è lunga 4 m
e ha massa pari a 15 kg; una delle sue estremità è imperniata a un muro
verticale. La trave è tenuta in posizione orizzontale da una fune legata
all’estremità libera; la fune è attaccata ad un muro e forma un angolo di 45°
con la verticale. Calcolare:
a) la tensione della fune;
b) la forza esercitata dal perno sulla trave.
T
Soluzione: imponendo le condizioni per l’equilibrio: SFi = 0, Sti = 0 si ricava
T = 104 N, Fx
= 74 N, Fy = 74 N.
5 – Esercizio
Scrivere l’equazione di un moto armonico semplice e la sua soluzione generale, chiarendo il significato dei simboli.
Fare un esempio di sistema fisico descrivibile da un moto armonico semplice.
7 – Enunciare la prima legge della termodinamica chiarendo il significato dei simboli.
8 – Esercizio
Una mole di gas ideale inizialmente alla pressione pA = 2x105 N/m2 e volume VA = 10 -3 m3, si espande secondo la relazione pV = cost. Calcolare, quando il volume viene raddoppiato:
a) la variazione di energia interna DEint;
b) il lavoro compiuto dal gas;
c) il calore scambiato Q;
d) la variazione di entropia.
Soluzione: a) DEint = 0 poiche’ la trasformazione e’ isoterma;
b) L = nRT ln(Vf/Vi) = piVi ln (Vf/Vi) = 138.6 J;
c) Q = L
d) DS = nRln2 = 5.76 J/K.
9 – Esercizio
Una macchina termica lavora fra due serbatoi a T1 = 400 K e T2 = 300 K, estraendo 100 cal dal serbatoio caldo durante ogni ciclo. (1 cal = 4.18 J)
a) Qual è il massimo rendimento possibile per questa macchina, e quanto lavoro può compiere durante ogni ciclo ?
Soluzione: a) ηmax = ηC = 1 – T2/T1 = 0.25 è L = η Q1 = 104.5 J;