A temperature inferiori a quella di ebollizione, il passaggio
allo stato aeriforme di un liquido, (vaporizzazione), avviene
per evaporazione, fenomeno che consiste nell’allontanamento
di molecole veloci dalla superficie della fase liquida. In
tale processo il liquido, per cambiare di stato, assorbe calore
dall’ambiente circostante.
[materiale occorrente] [predisposizione
e acquisizione] [domande]
Materiale occorrente
2 bicchieri da 100 cc |
2 sensori di temperatura |
tavoletta di legno |
alcool denaturato |
calcolatrice grafica TI-89 |
interfaccia CBL2 |
Predisposizione
e acquisizione
1 |
Avvia il programma PHYSICS
e quando compare il MENU PRINCIPALE,
- seleziona PREDISP. SONDE.
- Nel menu NUMERO DI SONDE, premi il tasto 2: DUE,
in quanto dovrai utilizzare due sensori di temperatura.
- Seleziona per due volte consecutive 6: TEMPERATURA,
poi collegane uno alla porta CH 1 dell’interfaccia
e l’altro alla porta CH 2.
Esegui il monitoraggio delle temperature e attendi
fino a quando sono eguali, poi prosegui. Nel MENU PRINCIPALE,
seleziona GRAFICO VS TEMPO e imposta i seguenti parametri
- intervallo tra campionamenti: 1s;
- campionamenti: 300.
Alla domanda QUANDO TRACCIO? rispondi premendo il tasto
2: DURANTE ACQUISIZIONE e disponi per le seguenti opzioni:
Ymin
= 12 °C ; Ymax = 25 °C ; Yscl
= 1.
- Tratto sottile: sensore non inumidito
- Tratto marcato: sensore inumidito con alcool
|
2 |
Introduci in uno dei due bicchieri
50
cc di alcool.
Appoggia il sensore collegato
alla porta CH 1 sulla tavoletta e immergi l’altro
sensore nell’alcool.
Estrailo
dal bicchiere e appoggialo sulla tavoletta accanto
all’altro sensore.
Contemporaneamente
dai inizio all’acquisizione
dei dati premendo il tasto ENTER.
Otterrai
due grafici some quelli mostrati in figura:
Tratto sottile:
sensore non inumidito
Tratto marcato: sensore inumidito con alcool
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3 |
Introduci
nel secondo bicchiere 50
cc di acqua. Immergi il sensore collegato
alla porta CH 1 nell’acqua e l’altro nell’alcool.
Contemporaneamente fai partire l’acquisizione
dei dati premendo il tasto ENTER. Otterrai due grafici
simili a quelli mostrati in figura:
Linea
sottile: sensore inumidito con l’acqua
Linea marcata:
sensore inumidito con l’alcool
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4 |
Ripeti la prova immergendo entrambi
i sensori nell’alcool. Appoggia quello collegato
alla porta CH 1 sulla tavoletta di legno e, tenendo
l’altro sensore in mano, agita l’aria circostante
con un cartoncino.
Otterrai due grafici come quelli di figura:
Linea
sottile: sensore ventilato
Linea marcata: sensore non
ventilato
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Domande
- Per quale motivo il sensore di temperatura inumidito con
l’alcool rivela un brusco abbassamento della temperatura?
- Perché dopo un certo tempo la sua temperatura comincia
a risalire?
- Come giustifichi il fatto che l’evaporazione è
un processo endotermico?
- Per quale motivo il sensore inumidito con l’acqua
subisce un abbassamento di temperatura molto inferiore a
quello del sensore inumidito con l’alcool?
- Perché la temperatura del sensore inumidito con
l’acqua continua a raffreddarsi mentre l’altro
sensore sta già riportandosi alla temperatura ambiente?
- Tu ritieni che sia più volatile l’acqua o
l’alcool?
- Perché di solito si soffre di più il caldo
estivo quando l'umidità atmosferica è elevata?
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